L’Italia, l’UE e i testi giuridici

Un numero crescente di testi giuridici dell’UE è scritto in inglese. Una traduzione in italiano di casi giuridici deve essere il più possibile vicina all’originale. Si usa di solito la regola del punto: una frase nella versione originale deve corrispondere ad una frase nella traduzione e una proposizione subordinata deve corrispondere a una proposizione subordinata. Inoltre, tutti i punti e le virgole devono trovarsi nella stessa posizione in tutte le traduzioni delle lingue degli stati membri. Questo ha come effetto che la lettura dei testi italiani tradotti risulta difficile perché essi sono costruiti secondo il modello dell’inglese giuridico, difficile a capire.

Testi complicati dell’UE

“Testi complicati dell’UE sono una minaccia per i diritti legali dell’individuo”, ha contestato il responsabile per la conservazione della purezza della lingua svedese, Kenneth Larsson, in un rapporto al ministero degli affari esteri in cui chiede che senso abbia la lettura di un documento che non si capisce.


© Hans Malv, 2004